Descrizione
Statua Santa Rosalia cm 20 in pasta legnosa
Statua raffigurante Santa Rosalia cm 20 in resina con incorporata polvere di legno, dipinta a mano. La Santa è rappresentata con una corona di rose, con il teschio e il vangelo nella mano sinistra e la croce nella mano destra, come da tradizione.
La giovane è avvolta da una morbida veste color arancio e due piccole rose rosse sul petto.
La statua è realizzata con grande attenzione ai dettagli e si caratterizza per la grande eleganza e qualità dei materiali.
Specifiche tecniche
Peso: 300 g
Materiali: pasta legnosa
Provenienza: Italia
Altezza: 20 cm
—> La Santuzza, Santa Rosalia, santa protettrice di Palermo
Venerata come santa vergine dalla Chiesa cattolica; secondo la tradizione, appartenne alla nobile famiglia dei Sinibaldi/Berardi del XII secolo.
Il ritrovamento miracoloso delle spoglie di Rosalia è testimoniata presso l’archivio comunale di Palermo. Il 9 giugno 1625, al passaggio delle reliquie la pestilenza, arrivata in città il 7 maggio 1624, cessa miracolosamente. Per questa ragione i palermitani scelgono à Santuzza come protettrice della città. Le dedicano u fistinu (il festino) che si celebra dall’11 al 15 luglio con un carro trionfale e un corteo storico in costumi seicenteschi. I festeggiamenti sono aperti alla mattina presto da un’alborata.
Nel 1896 Giuseppe Pitrè ( Palermo 1841 – 1916, scrittore, letterato ed antropologo) descrive la figura della santa coronata di rose su un carro a vascello «a candelora verticale». Inoltre, ci ha lasciato nel suo volume Feste patronali una bellissima descrizione che potete leggere di seguito.
“Già fin dal secolo scorso i viaggiatori più illustri ebbero a notare che in tre, quattro, cinque giorni di spettacoli in occasione delle onoranze a santa Rosalia, solo uno ve n’era religioso, l’ultimo. Ma il fatto non è unico né raro nella storia delle feste patronali dei paesi cattolici, In quelle della patrona di Palermo v’è pure qualche cosa che la ricorda anche negli spettacoli che sono o paiono mondani, come oggi si dice, o pagani, come si diceva fino a ieri. Il carro stesso che cosa è se non l’ apoteosidella Santa, la cui figura dal braccio disteso e della mano aperta in atteggiamento solenne di benevolenza accenna a difesa, a sostegno, a protezione della città?”
Liberamente tratto da Wikipedia
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.