Descrizione

Statua Madonna del Carmine cm 50 in resina vuota

La Madonna del Carmine cm 50 in resina vuota rappresenta la Madonna del Carmine con in braccio Gesù bambino.La Madonna indossa una corona dorata ed è avvolta da una morbida veste marrone e con un velo bianco; mentre Gesù bambino ha indosso una veste color rosa e un velo bianco. Sia la Madonna sia Gesù hanno in mano il tipico abitino della Madonna del Carmine.
Si tratta di una statua in stile barocco e dipinta interamente a mano. Si caratterizza per la grande attenzione ai dettagli e la meticolosità con cui sono stati realizzati.

 

Specifiche tecniche

Peso:
Materiali: resina
Altezza: 50 cm

 

Statua Madonna del Carmine cm 50 in resina vuota

Il 16 luglio ricorre una festa mariana molto importante nella Tradizione della Chiesa: la Madonna del Carmelo. Il 16 luglio del 1251 la Vergine, circondata da angeli e con il Bambino in braccio, apparve al primo Padre generale dell’Ordine, beato Simone Stock. La Madonna diede a Simone lo «scapolare» col «privilegio sabatino», ossia la promessa della salvezza dall’inferno, per coloro che lo indossano e la liberazione dalle pene del Purgatorio il sabato seguente alla loro morte.

Il Monte Carmelo, dove la Tradizione afferma che qui la sacra Famiglia sostò tornando dall’Egitto, è una catena montuosa che si trova nell’Alta Galilea. Fra il 1207 e il 1209, il patriarca latino di Gerusalemme (che allora aveva sede a San Giovanni d’Acri), Alberto di Vercelli, redasse per gli eremiti del Monte Carmelo i primi statuti (la cosiddetta regola primitiva o formula vitae). I Carmelitani non hanno mai riconosciuto a nessuno il titolo di fondatore, rimanendo fedeli al modello che vedeva nel profeta Elia uno dei padri della vita monastica.

Proprio a San Simone Stock, che propagò la devozione della Madonna del Carmelo e compose per Lei un bellissimo inno, il Flos Carmeli, la Madonna assicurò che a quanti si fossero spenti indossando lo scapolare sarebbero stati liberati dalle pene del Purgatorio, affermando: «Questo è il privilegio per te e per i tuoi: chiunque morirà rivestendolo, sarà salvo». La consacrazione alla Madonna, mediante lo scapolare, si traduce anzitutto nello sforzo di imitarla, almeno negli intenti, a fare ogni cosa come Lei l’avrebbe compiuta.

Liberamente da Santi e Beati