San Michele cm 18 in polietilene infrangibile

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COD: 1115FON Categorie: ,

Descrizione

San Michele cm 18 in polietilene infrangibile

La statua San Michele cm 18 è una statua che rappresenta San Michele con indosso un’armatura rossa e delle grandi ali dorate, mentre impugna una grande spada, nell’atto di sconfiggere il drago.

 

Specifiche tecniche

Peso: 400 g
Materiali: polietilene
Altezza: 18 cm

 

San Michele cm 18 in polietilene infrangibile

Gli Arcangeli sono gerarchie angeliche con specifici compiti, tra i quali: servire Dio, contemplare il suo volto, cantarne le lodi, lottare contro Satana sino alla sua sconfitta finale, aiutare l’uomo portandogli i messaggi di Dio e sconfiggere le suggestioni del male, e ricondurre l’uomo dopo la morte terrena a Dio. Tra i più noti arcangeli troviamo: Michele, Gabriele e Raffaele.

San Michele
Un tempo, al termine di ogni messa, il sacerdote faceva una preghiera a San Michele, collocandola in un momento strategico della liturgia, quando cioè il fedele sta per passare dalla solennità del rito alla sua concreta traduzione nella vita quotidiana. Ciò testimonia l’antichissima tradizione del culto dell’arcangelo san Michele tra i cristiani, ma ancor prima nel popolo ebraico, che lo aveva eletto a proprio protettore.

Michele è il protettore dei protettori, l’arcangelo guerriero, avversario di Satana e degli angeli che si erano ribellati a Dio. Colui che aveva vinto al grido di guerra: «Chi è come Dio?», che è anche il significato del suo nome in lingua ebraica. Ed è così, nell’atto di trafiggere il demonio sconfitto, che viene spesso raffigurato nelle immagini più belle.

Nella nostra vita san Michele è l’angelo che ci è vicino nelle piccole e grandi battaglie quotidiane contro le suggestioni del male, contro le forze che vogliono farci scivolare nel peccato e che, alla fine della vita, ci guiderà per essere poi al nostro fianco nel giorno del giudizio definitivo.
Grazie alla sua tenacia nel combattere il maligno, Michele è considerato il protettore del male.

Liberamente tratto da Il santo del giorno