Bordo per camici ricamo oro con uva e spighe

 5,50

256 disponibili

COD: 508018950FEL Categoria:

Descrizione

Bordo per camici ricamo oro con uva e spighe

Il bordo per camici ricamo oro con uva e spighe è un nastro, alto 5 cm, realizzato in misto cotone, decorato in lurex con un’alternanza di spighe, tralci e uva. L’utilizzo della fibra sintetica in metallo dorato conferisce al decoro molta luminosità. Il disegno è tramato nello stesso nastro. In genere utilizzato per impreziosire i camici e le cotte ma spesso impiegato anche sulle tovaglie e negli articoli in tessuto inerenti la liturgia.

 

Specifiche tecniche
Materiali: misto cotone

 

Bordo per camici ricamo oro con uva e spighe

L’altare è il centro del culto sacrificale in tutte le religioni.
L’altare è il segno della presenza divina; Mosè suppone questo quando spruzza metà del sangue delle vittime sull’altare e l’altra metà sul popolo, che in tal modo entra in comunione con YHWH; e lo stesso Paolo, quando dice: “Coloro che mangiano le vittime non sono forse in comunione con l’altare?”

In Cristo giunge a compimento la realtà dei sacrifici dell’Antico Testamento: il suo è il sacrificio perfetto, Gesù è al tempo stesso sacerdote, vittima ed altare.

Per Gesù l’altare rimane santo, ma è tale in virtù di ciò che significa. Gesù ricorda quindi questo significato, dimenticato dalla casistica dei farisei e trascurato nella pratica: accostarsi all’altare per sacrificare, significa accostarsi a Dio; non lo si può fare con un cuore irato.

Cristo non soltanto dà il vero senso del culto antico, ma vi pone termine. Nel nuovo tempio, che è il suo corpo, non c’è più altro altare che lui. Siccome è l’altare che santifica la vittima, quando Cristo si offre, vittima perfetta, è egli stesso a santificarsi; è ad un tempo il sacerdote e l’altare.

L’altare celeste di cui parla l’Apocalisse, e sotto il quale stanno i martiri, altare d’oro la cui fiamma fa salire a Dio un fumo abbondante ed odoroso al quale sono unite le preghiere dei santi, è un simbolo che designa Cristo e completa il simbolismo dell’agnello. Esso è l’unico altare del solo sacrificio il cui profumo sia gradito a Dio; è l’altare celeste di cui parla la liturgia e sul quale le offerte della Chiesa sono presentate a Dio, unite all‘unica e perfetta offerta di Cristo. Di quest’altare gli altari delle chiese che vengono edificate non sono che immagini.

Tratto liberamente da Wikipedia