Oratorio di San Giuseppe dei Falegnami

Con questo articolo dedicato all’oratorio di San Giuseppe dei Falegnami inauguriamo una attività che ci siamo riproposti di fare: adottare ogni mese un luogo sacro e parlarvene.

La scelta di marzo è caduta sull’Oratorio di San Giuseppe ai Falegnami per molti motivi, il primo il più facile perché il 19 ricorre San Giuseppe, poi sicuramente perché siamo nell’anno del 150° anniversario della dichiarazione di San Giuseppe Patrono della Chiesa Universale [qui la lettera apostolica Patris Corde del Santo Padre Francesco], infine ma non per ultimo l’oratorio si trova molto molto vicino al nostro negozio storico,  lo sentiamo parte di noi.

Prima di scrivere questo articolo siamo andati di persona a rivedere e rivivere l’Oratorio – cosa resa possibile grazie alla splendida accoglienza di Padre Riccardo Garzari –  che in questo momento si trova in restauro quindi perdonerete le immagini che vi mostreremo, le quali, di certo, non rendono giustizia al luogo.

San Giuseppe

L’8 dicembre 1870, il beato Papa Pio IX proclama san Giuseppe Patrono della Chiesa Universale con il decreto Quemadmodum Deus.

Nel 1961, l’allora Papa Giovanni XXIII , nella Lettera apostolica Le voci, affida alla protezione di san Giuseppe il Concilio Ecumenico Vaticano II (1962-1965).

Nel 1989 l’allora Papa Giovanni Paolo II scrive l’esortazione apostolica Redemptoris Custos . Il Pontefice scrive il documento per la convinzione  che riscoprire il sostegno dello Sposo di Maria … “consentirà alla Chiesa, in cammino verso il futuro insieme con tutta l’umanità, di ritrovare continuamente la propria identità nell’ambito di tale disegno redentivo, che ha il suo fondamento nel mistero dell’Incarnazione.”…

Oratorio di San Giuseppe dei Falegnami

Storia

L’oratorio fu originariamente fondato da due congregazioni: quella di Gesù, Giuseppe e Maria e quella dei Servi del Santissimo Sacramento e Immacolata Concezione. Il suo titolo era Elevazione delle Quaranta Ore. Nel 1805 passa alla Compagnia di San Giuseppe dei Falegnami (risalente al 1499), che gli da il nome che porta ancora oggi.

L’oratorio, chiuso al pubblico ed al culto da numerosi anni, è stato riaperto i il 25 febbraio 2009. La sua funzione, oggi, è di Cappella Universitaria.

L’oratorio è incorporato nell’edificio universitario dell’attuale facoltà di Giurisprudenza di Palermo.

Aspetto

L’oratorio ha piccole dimensioni ed una struttura ad aula unica voltata a botte. 

Nel vestibolo è conservato il fercolo di San Giuseppe ed una pregevole statua in cartapesta dell’Immacolata, risalente al 17° secolo.

Si accede attraverso due bellissime porte lignee di noce, realizzate dai fratelli Matteo e Giovanni Calandra.

Su entrambe le porte scorgiamo dei bassorilievi che raffigurano episodi  riguardanti la Sacra Famiglia.

Al suo interno si trovano dei magnifici stucchi realizzati all’inizio del Settecento da Giuseppe Serpotta, arredi lignei risalenti al 16°e 17° secolo.

Il decoro parietale è in stile tardo seicentesco ed è sottolineato da due sedili ininterrotti e sorretti da mensole.

E siamo arrivati all’altare che raffigura scene della Sacra Famiglia, risalente al 1806, realizzato su disegno di Giuseppe Venanzio Marvuglia.

A mensa dell’altare troviamo il tavolo della confraternita, finemente intagliato. 

Misticità

Le parole, la descrizione, purtroppo anche le foto non rendono merito alle sensazioni che si provano facendo ingresso in questo piccolissimo oratorio.

Chi vi scrive ha avuto anche il piacere di visitarlo in occasione dei Sepolcri di qualche anno fa,  ed il contrasto tra il  verde del grano e gli arredi lignei è qualcosa di veramente forte!

Cosa dire ancora?

Appena sarà nuovamente fruibile vi consigliamo caldamente una visita.

Oratorio di San Giuseppe dei Falegnami – Via Giuseppe D’Alessi, 90134 Palermo PA

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